ORGANIGRAMMA

FUNZIONIGRAMMA

Rappresenta legalmente l’Istituto. Instaura e mantiene le relazioni con gli EE.LL. e con gli altri Enti pubblici e privati. Coordina e pianifica, insieme ai Collaboratori che costituiscono lo staff di Presidenza e le FF.SS., le attività d’Istituto. E’ responsabile della gestione delle risorse umane. E’ responsabile della formazione del personale. Predispone la diffusione, la conoscenza e l’applicazione dei Regolamenti d’Istituto, del PTOF e del PdM. Attiva e coordina le risorse umane, finanziarie e materiali dell’Istituto per perseguire gli obiettivi di qualità e di efficienza. Controlla e vaglia la documentazione da presentare all’esterno.

E’ responsabile della gestione della documentazione. E’ responsabile dei Servizi Amministrativi e generali. Organizza l’attività del personale addetto ai servizi amministrativi, dei collaboratori scolastici e degli assistenti tecnici, in base alle direttive del Dirigente scolastico. Predispone il Programma Annuale ed il budget di spesa in collaborazione con il DS. Controlla i flussi di spesa dei parametri del Preventivo. Predispone il Conto Consuntivo, i libri fiscali e la relazione finanziaria. Gestisce l’archivio documentale . Gestisce la documentazione della committenza pubblica per l’apertura, la conduzione e la chiusura dei rapporti con essa stabiliti e ne cura la rendicontazione. Gestisce i rapporti con i collaboratori esterni e con i fornitori. Gestisce la contabilità corrente e gli adempimenti fiscali. Sovrintende la Segreteria e lo smistamento delle comunicazioni. Può essere delegato dal DS all’attività negoziale.

l Collegio dei docenti, formato da tutti i docenti in servizio nella scuola, è l’organo collegiale che ha la responsabilità dell’impostazione didattico-educativa, in rapporto alle particolari esigenze dell’istituzione scolastica e in armonia con le decisioni del Consiglio di Istituto.

Esso mantiene competenza esclusiva per quanto attiene agli aspetti pedagogico-formativi e all’organizzazione didattica e, concorre, comunque, con autonome deliberazione alle attività di progettazione a livello d’istituto e di programmazione educativa e didattica.

Il C.D.I. è l’organo di indirizzo e di gestione degli aspetti economici e organizzativi generali della scuola. In esso sono rappresentate tutte le componenti dell’Istituto (docenti, studenti, genitori e personale non docente) con un numero di rappresentanti variabile a seconda delle dimensioni della scuola.

Nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni i componenti sono 19:

  • otto rappresentanti del personale docente
  • due rappresentanti del personale A.T.A.
  • quattro rappresentanti dei genitori
  • quattro rappresentanti degli alunni

Il Dirigente scolastico è membro di diritto del C.D.I. che, secondo l’attuale  normativa, è presieduto da un genitore e si rinnova con cadenza triennale tramite elezioni

La Giunta viene rinnovata, come il C.D.I., ogni tre anni tramite elezioni ed è composta da: un genitore, un insegnante, un rappresentante del personale A.T.A. Sono membri di diritto della Giunta il Dirigente Scolastico, che la presiede in rappresentanza dell’istituto e il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (D.S.G.A.), che svolge anche funzioni di segretario della Giunta.

La Giunta predispone il programma annuale e il conto consuntivo, che propone al Consiglio d’Istituto. Predispone gli atti per la richiesta dell’organico degli assistenti tecnici.

Vigila sull’esecuzione delle delibere assunte dal C.D.I.

E’ eletto dai componenti il Consiglio d’Istituto ed è costituito dai rappresentanti delle varie componenti scolastiche.

L’Organo di Garanzia è chiamato a decidere su eventuali conflitti che dovessero sorgere all’interno della Scuola circa la corretta applicazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti: D. P. R. 249/98, modificato 235/2007.

Le sue funzioni sono:

  1. prevenire ed affrontare tutti i problemi e i conflitti che possano emergere nel rapporto tra studenti ed insegnanti;
  2. esaminare i ricorsi presentati dai Genitori degli Studenti o da chi esercita la Patria Potestà in seguito all’irrogazione di una sanzione disciplinare a norma del regolamento di disciplina.

Il funzionamento dell’O.G. è ispirato a principi di collaborazione tra scuola e famiglia, anche al fin e di rimuovere possibili situazioni di disagio vissute dagli studenti.

E’ costituito da: il Dirigente Scolastico, un genitore, un alunno maggiorenne, un insegnante, un rappresentante del personale non docente.

  • collabora con il Dirigente scolastico per la formulazione dell’ordine del giorno del Collegio dei Docenti;
  • provvede alla verbalizzazione degli atti del Collegio dei docenti;
  • predispone, in collaborazione con il Dirigente scolastico, le presentazioni per le riunioni collegiali;
  • gestisce la sostituzione dei docenti assenti;
  • collabora nella predisposizione delle circolari e ordine di servizio;
  • collabora con il Dirigente scolastico per questioni relative a sicurezza e tutela della privacy;
  • si occupa dei permessi di entrata e uscita degli alunni;
  • partecipa alle riunioni di coordinamento indette dal Dirigente scolastico;
  • coordina alla formazione delle classi secondo i criteri stabiliti dagli organi collegiali e dal regolamento di istituto;
  • cura i rapporti e la comunicazione con le famiglie;
  • svolge azione promozionale delle iniziative poste in essere dall’istituto;
  • collabora nell’organizzazione di eventi e manifestazioni, anche in collaborazione con strutture esterne;
  • partecipa, su delega del Dirigente scolastico, a riunioni presso gli Uffici scolastici periferici;
  • fornisce ai docenti materiali sulla gestione interna dell’Istituto;
  • collabora alla predisposizione dei calendari delle attività didattiche e funzionali.

Si tratta di un gruppo di docenti che, affiancandosi alla Dirigente, assicura la gestione dell’ordinaria e straordinaria amministrazione e il buon funzionamento organizzativo dell’Istituto. I docenti designati a far parte di questo “Ufficio” coadiuvano dunque le Collaboratrici della Dirigente nello svolgimento delle seguenti funzioni:

  • Pianificazione e coordinamento degli interventi e delle azioni finalizzate al raggiungimento degli obiettivi del PTOF e del PdM (raccordo con le Funzioni strumentali);
  • Informazione ai docenti, funzione di raccordo tra docenti e Dirigente scolastico e tra docenti e segreteria;
  • Cura della comunicazione interna ed esterna: assicurare la corretta e diffusa circolazione delle informazioni rivolte al personale, agli alunni, alle famiglie (anche attraverso il sito web d’Istituto); favorire la diffusione del progetto educativo e della mission dell’Istituto partecipando ad incontri, seminari, convegni ed altre iniziative organizzante dai diversi soggetti presenti sul territorio e pianificando eventi ed azioni di raccordo con essi;
  • Predisposizione delle circolari;
  • Verifica del raggiungimento dei limiti imposti dal regolamento d’Istituto (in collaborazione con i coordinatori dei Cc.d.c.) relativi ai permessi di ingresso in ritardo e di uscita anticipata
  • Gestione dei problemi disciplinari, delle esigenze degli alunni e dei docenti inerenti alla didattica
  • Rapporti scuola – famiglia: accoglienza dei genitori, informazioni, raccolta richieste, esigenze, rimostranze delle famiglie, contatti con le famiglie.

Nello svolgimento delle funzioni attribuite, i componenti dello staff sono delegati dalla Dirigente scolastica alla gestione delle sostituzioni dei docenti assenti, alla autorizzazione dei permessi di uscita anticipata degli alunni maggiorenni, alla firma di circolari, alla firma di atti interni in caso di urgenza, in assenza della Dirigente e delle Collaboratrici della Dirigente.

L’animatore digitale ha il compito di favorire il processo di digitalizzazione nelle scuole, nonchè quello di diffondere politiche legate all’innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno al Piano nazionale per la scuola digitale sul territorio anche attraverso la creazione di gruppi di lavoro con il coinvolgimento di tutto il personale della scuola.

Al fine di garantire la continuità temporale utile per l’attuazione delle azioni del Piano nazionale per la scuola digitale programmate nell’ambito del Piano triennale dell’offerta formativa, l’animatore digitale è individuato per un periodo di durata triennale, salvo eventuali proroghe.

Tutte le Funzioni Strumentali hanno come primo e fondamentale impegno quello di collaborare all’organizzazione dell’istituzione scolastica.

Le competenze delle funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa individuate dal collegio docenti sono:

  • Funzione strumentale: Aggiornamento e coordinamento POF e coordinamento ampliamento dell’Offerta Formativa
  • Elabora, riorganizza e aggiorna il POF Triennale
  • Formula proposte relative all’utilizzazione delle risorse in relazione alla domanda formativa
  • Propone strumenti di ausilio alla progettazione curricolare
  • Cura i collegamenti con le altre scuole superiori del territorio allo scopo di incrementare la costruzione di progetti in rete
  • Cura il monitoraggio delle attività e dei progetti di previsti nel POF
  • Controlla la coerenza dei progetti con il POF
  • Collabora con le altre funzioni strumentali e con la Dirigenza
  • Funzione Strumentale per l’orientamento
  • Coordina il raccordo con le Scuole secondarie di primo grado per favorire una scelta consapevole nella prosecuzione degli studi tra i percorsi offerti dall’Istituto.
  • Coordina i rapporti tra la scuola e le altre agenzie formative operanti sul territorio e tra la scuola e il mondo del lavoro.
  • Coordina i rapporti tra la scuola e gli atenei del territorio per favorire una scelta consapevole della prosecuzione degli studi.
  • Funzione Strumentale per l’inclusione
  • coordina le attività dei docenti di sostegno all’interno
  • si occupa della gestione dei rapporti Scuola – ASL – enti locali relativamente a
  • prepara gli incontri G.L.H. e G.L.H. operativi, con predisposizione e ritiro modulistica;
  • controlla la validità e la completezza di certificazioni e di documentazione
  • collabora con la Dirigente nella preparazione dei documenti da inviare all’USR per l’organico di sostegno;
  • studia e raccoglie le circolari relative alla normativa riguardante gli alunni portatori di handicap, che distribuisce ai colleghi;
  • partecipa ai GLH di Istituto;
  • si occupa dei progetti e della documentazione richiesta dalla Provincia di Roma per i finanziamenti relativi all’assistenza specialistica;
  • coordina le attività degli assistenti specialistici.

Il coordinatore di plesso è un docente, fiduciario del DS, che svolge le seguenti funzioni:

  • Svolgimento di tutte le funzioni che assicurino il quotidiano funzionamento del Plesso, con compiti si supervisione generale e riferimento diretto al Dirigente Scolastico;
  • Coordinamento con gli altri Plessi dell’Istituto;
  • Segnalazione al Dirigente e/o al RSPP di potenziali situazioni di pericolo;
  • Segnalazione di eventuali disservizi ed inadempienze all’Ufficio di Presidenza;
  • Vigilanza e controllo della disciplina;
  • Organizzazione interna;
  • Gestione dell’orario scolastico;
  • Controllo dei materiali inerenti la didattica: verbali, calendari, circolari;
  • Proposte di metodologie didattiche.

Il referente è un docente che assicura il collegamento tra gli altri docenti, la Dirigenza e l’utenza, relativamente ad un Progetto e/o ad una funzione. Il referente coordina le attività relative all’oggetto della nomina e sovrintende e gestisce le problematiche di tipo organizzativo e gli aspetti tecnico-operativi.
Il referente costituisce il punto di riferimento a livello di struttura per la diffusione delle informazioni, relative all’oggetto della nomina,  di interesse di docenti, studenti e personale interno e/o esterno.

I dipartimenti, costituiti da team di docenti della stessa Disciplina o di discipline affini,  sono laboratori di ricerca metodologica e pedagogica, di confronto sulla professionalità dei docenti, di progettazione didattica.

Si pongono come finalità prioritarie quelle di:

  • Rafforzare il coordinamento tra docenti della stessa disciplina per garantire maggiore omogeneità nei livelli di apprendimento in uscita.
  • Raccogliere e sistematizzare i materiali didattici prodotti o selezionati al fine di facilitarne la circolazione, di favorire la formazione dei docenti in ingresso, di garantire la memoria storica del lavoro svolto.
  • Elaborare la programmazione didattica della materia
  • Partecipare all’elaborazione del POF attraverso proposte di attività didattiche inerenti alla disciplina
  • Fornire indicazioni sull’adozione dei libri di testo
  • Formulare proposte per l’aggiornamento dei docenti
  • Verifica la programmazione dell’anno precedente

I Consigli di classe sono gli organi collegiali in cui le diverse componenti scolastiche (docenti, genitori e studenti per la scuola secondaria di II grado) si incontrano per pianificare e valutare costantemente l’azione educativa e didattica.

Il Consiglio di classe nella Scuola secondaria è composto dai docenti di ogni singola classe (inclusi quelli di sostegno),  da due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti degli studenti.
Presiede il Dirigente scolastico o un docente da lui delegato, facente parte del Consiglio; all’interno di ogni Consiglio di classe sono previste due importanti figure, il coordinatore e il segretario.

Si tratta del soggetto (che può essere interno ad una azienda, un professionista esterno o il datore di lavoro stesso, in alcuni casi), nominato dal datore di lavoro ed in possesso di capacità e requisiti adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative, che svolge i compiti di cui all’art. 33 del d.lgs. 81/08 e coordina il servizio di prevenzione e protezione dai rischi (SPP), ovvero “l’insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all’azienda finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori”.

Il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione collabora con il datore di lavoro, il medico competente per il Lavoro (se previsto) ed il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza alla realizzazione del Documento di valutazione dei rischi (DVR).

RLS – Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza è eletto dai lavoratori ed ha il compito di rappresentare i lavoratori per quanto concerne la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. E’ obbligato a specifica formazione.

Gli addetti al Primo Soccorso rappresentano un valido strumento a tutela della salute dei lavoratori, garantendo una minima capacità di intervento in caso di infortunio o malore improvviso ed un punto di riferimento per gli eventuali soccorsi professionali di tipo medico, in caso sia necessario un intervento esterno. Non costituiscono una squadra di Pronto Soccorso medico e non sono da considerarsi quindi professionisti nella gestione delle emergenze sanitarie.

L’addetto antincendio è responsabile delle attività relative alla prevenzione degli incendi. Coordina l’evacuazione dei luoghi di lavoro, in caso di emergenza e di salvataggio degli altri lavoratori, in coordinamento con i responsabili di primo soccorso.

Il Preposto è colui che sulla base delle competenze professionali acquisite, coordina e controlla il regolare svolgimento delle attività lavorative e assicura la realizzazione delle direttive ricevute, grazie anche al potere funzionale di cui è dotato.

Ha funzioni di controllo dei lavoratori per verificare il rispettino delle leggi e delle norme aziendali che attengono la salute e la sicurezza sul lavoro, l’utilizzo corretto dei DPI e delle strumentazioni necessarie per svolgere la propria mansione; la vigilanza sulla presenza di rischi imminenti o di pericoli immediati; la direzione delle operazioni di evacuazione in caso di pericolo grave ed immediato.